Un'idonea manutenzione delle gru e in generale di tutte le attrezzature di sollevamento è fondamentale per prevenire i guasti e garantire un funzionamento ottimale del mezzo, nonché mettere in sicurezza gli utilizzatori. La manutenzione di macchinari di questo tipo deve essere svolto non solo perché obbligatorio per legge, ma anche per diminuire o evitare completamente i fermo macchina, avere una maggiore efficienza di produzione, aumentare la vita del mezzo e diminuire i costi per la manutenzione straordinaria.
Cosa dice la legge
Il Decreto legislativo 81/08 art. 71 impone che il datore di lavoro provveda a mantenere in buono stato i mezzi di sollevamento, compresi i dispositivi di presa del carico. Deve essere svolto almeno ogni anno un controllo completo secondo le indicazioni del costruttore, che si possono trovare sul manuale d’uso e sul libretto della gru.
Tutte le attrezzature, cioè sia le gru che gli accessori, devono quindi sempre essere usate in condizioni di sicurezza, ed eventuali anomalie devono essere eliminate prima di un nuovo utilizzo della gru. Nel caso in cui queste disposizioni non siano rispettate, il personale dedicato alla manutenzione deve informare gli utilizzatori per segnalarne i rischi.
Manutenzione Gru
La manutenzione periodica dei mezzi permette di diminuire e posticipare fenomeni di usura (sia dei materiali, che dei componenti, circuiti elettrici e dispositivi meccanici) per evitare interruzioni di lavoro, fermo macchina prolungati e, danni materiali o addirittura infortuni.
È suddivisa in tre diversi step:
- L’ispezione, che consiste in misurazioni, controlli e registrazioni
- La revisione, per la pulizia e il mantenimento del mezzo
- Eventuale riparazione, nel caso si debba procedere a sostituire pezzi difettosi o apportare migliorie all’attrezzo
Personale addetto
È fondamentale che la manutenzione venga svolta da personale specializzato e qualificato, che abbia frequentato corsi di formazione e di aggiornamento presso le ditte di fabbricazione, per conoscere le norme di sicurezza e saperle applicare correttamente. Il manutentore non deve necessariamente essere dipendente dell’azienda, ma può anche provenire direttamente dalla ditta costruttrice o da una ditta specializzata nella manutenzione.
Documenti
Secondo l’articolo 32b cpv 1 dell’ordinanza sulla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e secondo l’art 3 dell’ordinanza sulle gru, dati tecnici e interventi di manutenzione devono essere scritti nel libretto, con la possibilità di scegliere di documentarne gli eventi in un supporto cartaceo o un documento elettronico.
Revisione Generale
Come tutte le macchine e gli impianti, anche le gru e gli altri apparecchi di sollevamento sono progettati per durare un tempo finito. Una volta raggiunto il numero di cicli previsti, la struttura non conserva più le caratteristiche originarie e ha bisogno di un controllo più approfondito, che viene chiamato Revisione Generale, con lo scopo di verificare completamente la gru e sostituire eventuali pezzi rovinati.
Come risalire al numero di cicli effettuati da una gru? La prima cosa da fare è ricostruire la sua vita passata, tramite:
- Libretto ENPI/ISPSEL
- Registro di controllo
- Rapporti di manutenzione
- Verbali delle verifiche periodiche
- Eventuali documenti di componenti sostituiti
Se è impossibile avere dati certi (come nel caso di acquisto di gru usata) è necessario farsi firmare una dichiarazione dall’utilizzatore che certifichi la frequenza di utilizzo e la tipologia di carichi sollevati e far eseguire da una ditta specializzata i controlli non distruttivi (come liquidi non penetranti, magnetoscopie, ultrasuoni, …)