Gli Esperti del Sollevamento

Lunghezze e Tonnellaggi delle Gru per Autocarri

[fa icon="calendar"] 21-dic-2016 12.30.00 / by Giuseppe Ceraolo

Giuseppe Ceraolo

Lunghezze e Tonnellaggi delle Gru per Autocarri

Le gru per autocarri sono tra i mezzi di sollevamento più diffusi, anche grazie alla molteplicità di modelli presenti oggi sul mercato, in grado di ricoprire le esigenze più varie del settore edilizio, industriale, forestale e dei trasporti.

L’acquisto o il noleggio di una gru con caratteristiche specifiche dipende per la maggior parte dal tipo di lavoro che si deve svolgere e dal tipo di carico da movimentare. Vediamo quindi come si distinguono le diverse gru in base ai criteri più importanti: la capacità di sollevamento e lo sbraccio, ossia l’altezza o la distanza massima alla quale è possibile portare il carico.

Diversi Tonnellaggi e Sbracci per Diverse Tipologie di Carico

Se si deve sollevare una persona con cestello o caricare dei rottami sul cassone, sicuramente si avranno delle esigenze differenti di carico rispetto a chi deve movimentare dei blocchi in calcestruzzo, barche o macchinari industriali. Perciò le gru per autocarri vengono generalmente suddivise in gru a basso, medio e alto tonnellaggio, oppure, più frequentemente, in gru leggere, medie e pesanti. 

Allo stesso modo un lavoro di escavazione richiederà una lunghezza inferiore del braccio gru, rispetto a lavori di potatura o di costruzione nei cantieri. Più aumenta il tonnellaggio della gru, più è possibile raggiungere grandi sbracci verticali e orizzontali. Per capire come scegliere la gru con il giusto braccio, leggi questo articolo.

 

1.Gru Leggere

Rientrano in questa gamma gru che possono sollevare fino a 10-15 tm e installabili su veicoli piccoli e medi, da 3,5 t a 32 t. Talvolta si distinguono all’interno della gamma i modelli più piccoli, con capacità di sollevamento fino a 3 tm e uno sbraccio verticale fino a 10 m, da quelli più prestanti, con capacità di sollevamento fino a 15 tm e uno sbraccio verticale lungo oltre i 20 m.

Per fare degli esempi, la più piccola delle monobraccio può presentare le seguenti specifiche tecniche:

  • Capacità di sollevamento pari a 1,5 tm
  • Sbraccio massimo verticale fino a 5 m
  • Sbraccio massimo orizzontale fino a 3,5 m con prolunga manuale

Una gru leggera con un pacco bracci articolato e fino a 5 sfili idraulici può avere le seguenti caratteristiche:

  • Capacità di sollevamento pari a 13 tm;
  • Sbraccio massimo verticale fino a 15 m (fino a 18 m con jib);
  • Sbraccio massimo orizzontale fino a 18 m (fino 21 m con jib).

 

2.Gru Medie

Questi macchinari assicurano la movimentazione di carichi fino a 20-30 tm e vengono quindi utilizzati per lavori più gravosi. Si tratta di gru più prestanti, solitamente installate su autocarri a due o tre assi, ma allo stesso tempo dinamiche e disponibili in una grande varietà di configurazioni. Alcuni modelli particolarmente innovativi presentano fino a 7-8 sfili idraulici, per raggiungere lunghezze davvero eccezionali!

Ad esempio una gru media con capacità di sollevamento fino a 20 tm, può avere:

  • Uno sbraccio massimo verticale di 23 m;
  • Uno sbraccio massimo orizzontale di 19 m.

Invece una gru che solleva fino a 30 tm può arrivare con jib anche a una lunghezza massima di 27 m.

 

3.Gru Pesanti

In questa categoria vengono raggruppate gru potenti, con capacità di sollevamento fino a 150 tm, progettate per lavorare in condizioni impegnative e trasportare carichi importanti, come macchinari, container, prefabbricati, travi in calcestruzzo. Vengono installate su autocarri a 3 o 4 assi e combinano performance eccellenti a un corpo macchina solido e leggero, che limita il più possibile gli ingombri strutturali. Ciò è possibile grazie all’utilizzo di materiali speciali e tecnologie all’avanguardia, che garantiscono anche la resistenza, l’affidabilità e insieme la velocità operativa della gru.

Esaminiamo ad esempio le peculiarità tecniche di una gru pesante top di gamma, la quale può presentare:

  • Una capacità di sollevamento di 150 tm;
  • Uno sbraccio idraulico verticale di 50 m;
  • Uno sbraccio idraulico orizzontale di 45 m.

Lunghezza dello sbraccio e tonnellaggio sono quindi i due criteri principali che devono essere valutati per la scelta del mezzo da lavoro più idoneo.

Ma ci sono anche altri aspetti da tenere in considerazione: l’ingombro sul cassone, l’angolo di rotazione, l’equipaggiamento, gli accessori. Iscriviti gratuitamente al blog per scoprire tutte le caratteristiche di questi straordinari strumenti di sollevamento e restare sempre aggiornato.

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Topics: Gru da Lavoro

Giuseppe Ceraolo

Scritto da Giuseppe Ceraolo

Esperto in gru su autocarro. Vanta un’esperienza di 22 anni nel settore. Terminati gli studi tecnici ha dedicato la sua carriera lavorativa dapprima allo studio approfondito dei sistemi di gestione e controllo delle gru idrauliche e successivamente allo sviluppo di soluzioni innovative e di progettazione nel settore del sollevamento e della movimentazione di materiali pesanti, operando sempre in aziende leader di mercato. Passione ed esperienza fanno di lui un importante riferimento per chi opera con una gru su autocarro.