La scelta di una gru per la movimentazione di carichi pesanti non è semplice. Bisogna considerare aspetti come la pesantezza del carico, l’altezza a cui deve essere alzato e la distanza a cui verrà trasportato. Vediamo insieme quale sia la scelta migliore da prendere.
Pick & carry e carry deck servono allo stesso scopo, ma sono due mezzi completamente diversi. Cerchiamo di capire quale può venire usato all’aperto e nei luoghi chiusi, quale impiega meno tempo a fare un lavoro di carico-scarico e quale ha più agilità nei movimenti per adattarsi anche agli spazi più angusti.
Carry Deck
Il carry deck ha molte caratteristiche di una gru tradizionale. Su 4 ruote, richiede un processo di stabilizzazione per poter alzare un carico, ha una capacità di sollevamento molto elevata e può essere utilizzato outdoor nel caso di motore termico o anche indoor nel caso di motore elettrico (svantaggioso però a causa della bassa autonomia di un motore di questo tipo).
Le limitazioni di un mezzo come questo sono però diverse. La prima è la perdita di capacità di carico quando la gru viene impiegata “di lato”: nel caso in cui il carico debba essere alzato di fianco per impossibilità di ruotare il mezzo, le prestazioni diminuiscono notevolmente.
Un secondo svantaggio è l’impiego degli stabilizzatori, che aumenta il tempo di preparazione rallentando i lavori. A questo proposito è significativo vedere la differenza tra il tempo impiegato da una pick & carry e da una carry deck per compiere una stessa azione.
Mentre per una carry deck sono necessarie 6 manovre per alzare un carico, per una pick & carry ne bastano 4: una notevole differenza che velocizza i lavori e incrementa enormemente la produttività dell’azienda.
Pick & Carry
Il pick & carry è da anni la migliore soluzione che risponde alle esigenze di diverse aziende che usavano mezzi come carrelli elevatori, gru su autocarri o carri ponte, molto limitanti per la poca elasticità dei loro movimenti. Il vantaggio principale di una pick & carry è proprio il sapersi adattare a diverse situazioni:
- Poco spazio “sopra testa”, al contrario di tutti gli altri mezzi
- Carico di fronte o di lato, con cui riesce a lavorare in velocità e senza diminuire le prestazioni
- Indoor e outdoor
- Poco spazio orizzontale a disposizione, a cui risponde con uno spazio occupato molto contenuto e un raggio di sterzata ridotto
Pick & Carry VS Carry Deck Crane: il confronto
1.Capacità di carico
Carry deck: Perdita di capacità di carico quando impiegata “di lato”
Pick & Carry: Sempre il carico in fronte per massima stabilità e capacità di carico
2.Carico in spazi ristretti
Carry deck: L’impiego di stabilizzatori incrementa il tempo di preparazione. Inoltre, la base ampia con stabilizzatori e zavorra posteriore non permette movimenti agili.
Pick & Carry: Base compatta e raggi di curvatura ridotti consentono di lavorare negli spazi delle Carry Deck o anche meno
3.Lavori adatti
Carry deck: Soluzione ideale per terreni “non preparati”, lavori ripetitivi, carichi leggeri, e dove la rotazione è essenziale
Pick & Carry: Soluzione ideale per carichi pesanti, sia per interno che per esterno