Flessibilità, praticità, capacità di superare i limiti degli altri mezzi e sollevamento dei carichi. La gru semovente per l’industria edile è più funzionale di un carrello elevatore e meno complessa dell’autogru. Questa tipologia di gru può fare veramente la differenza in alcune situazioni rispetto ad altri sistemi di sollevamento, accelerando e ottimizzando i tempi del cantiere.
Cristian Falceri
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La scelta di una gru per la movimentazione di carichi pesanti non è semplice. Bisogna considerare aspetti come la pesantezza del carico, l’altezza a cui deve essere alzato e la distanza a cui verrà trasportato. Vediamo insieme quale sia la scelta migliore da prendere.
Che tu abbia necessità di movimentare carichi di cantiere o industriali, una gru semovente è il mezzo più flessibile e versatile che possa esserci: non c’è bisogno di stabilizzare la piattaforma, puoi lavorare al chiuso e con il sistema gancio verricello puoi agganciare e spostare qualsiasi carico, anche irregolare fino a 90 tonnellate. A questo punto il dubbio è uno solo: conviene nuova o usata?
Nella maggior parte delle industrie italiane e in realtà come il ferroviario, l’aeronautica, il noleggio e il trasloco industriali, c’è la necessità di sollevare e spostare carichi pesanti a diverse distanze o altezze. Le tecnologie che permettono di svolgere questo lavoro sono ovviamente molte, ma non è semplice scegliere quella più adatta al lavoro che deve essere svolto.
Quando si sceglie un nuovo mezzo da lavoro come una gru semovente, oltre alle caratteristiche tecniche del macchinario è importante considerare quali metodi di pagamento e quali agevolazioni sono disponibili per l’azienda. Spesso si ritiene che il mezzo di proprietà sia la soluzione più adatta per usufruire appieno dei vantaggi connessi all’utilizzo delle gru semoventi nel lungo periodo, ma oggi ci sono alcune interessanti alternative all’acquisto, che possono comportare reali benefici di tipo funzionale ed economico.
Moltissimi sono gli ambiti lavorativi in cui l’autogru semovente trova applicazione. Alla sua diffusione nel settore dell’industria, ma anche dei servizi e delle multi-utility, contribuiscono alcuni plus importanti rispetto ai tradizionali metodi di movimentazione dei carichi, come carrelli elevatori, carri ponte e gru per sollevamento tradizionale.
Nel settore industriale c’è un macchinario che più di tutti si è diffuso negli ultimi 50 anni per la movimentazione dei materiali: la gru semovente, che per le sue funzionalità si colloca in una fascia di mercato intermedia tra il carrello elevatore e l’autogru.